Review Party: Ancora una fermata - Casey McQuiston

Dopo il successo di Rosso, bianco & sangue blu, un nuovo ed illuminante romanzo dell'autrice bestseller newyorkese.

Titolo: Ancora una fermata
Titolo originale: One Last Stop
Autore: Casey McQuiston
Editore: Mondadori
Genere: Contemporary romance
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TRAMA

August Landry ha ventitré anni e ha trascorso gli ultimi cinque spostandosi da una città – e università – a un'altra. Cinica e disincantata, non si fida di nessuno e porta sempre con sé un coltellino svizzero perché, come le ha insegnato sua madre, "è meglio non farsi cogliere impreparate". Quando decide di trasferirsi a New York, non ha grandi aspettative. Dopotutto è cresciuta pensando che non ci sia alcuna “magia” nella vita, che le storie d'amore tanto celebrate nei film non esistano e, soprattutto, che possiamo contare solo su noi stessi perché, in fondo, siamo soli al mondo. Mai e poi mai potrebbe immaginare che proprio nei suoi eccentrici coinquilini troverà la famiglia che le è sempre mancata e un posto da poter finalmente chiamare casa. E, soprattutto, che i suoi viaggi quotidiani in metropolitana diventeranno qualcosa di eccitante. Chi poteva pensare, infatti, che nella sua vita sarebbe piombata lei, Jane, la ragazza con la giacca di pelle nera che August incontra ogni volta che prende la linea Q. Jane, la parte migliore della sua giornata. Sarebbe davvero tutto perfetto se non fosse che la ragazza sembra incapace di scendere, da quel vagone della metro. Ma August non è una che si arrende facilmente e farà di tutto, compreso ciò che del suo passato aveva cercato di lasciarsi alle spalle, pur di "salvarla". E forse salvare anche se stessa imparando che, alla fine, vale la pena iniziare a credere in qualcosa. E negli altri.


RECENSIONE

Mi confesso, non ho letto il libro precedente dell'autrice, riconosciuto in patria e oltreoceano come bestseller, qui in Italia proprio ha riscosso un grande successo di pubblico, soprattutto perché la storia raccontata oltre ad essere al passo coi tempi, affronta l'amore così come è pubblicamente diventato oggi: FLUIDO.

In realtà l'amore è sempre stato così, l'amore è amore, nient'altro. Siamo noi umani che abbiamo a tutti i costi voluto affibbiarli delle etichette che nulla fanno sennò sminuire il significato dell'amore stesso, relegandolo a mero sentimento su misura per coppie e generi. 

Oggi per fortuna non è più così, finalmente si è capito che ci si innamora della persona e non del genere a cui appartiene, si ama l'essere interiore e non l'apparenza esteriore in cui è imprigionata un'anima. 

Casey McQuiston, è l'autrice ideale per trattare questi temi importanti e di grandi attualità, giacché il suo target è tarato per il new adult, proprio quell'età in cui si scopre il vero amore per la prima volta, e nessuno sa ancora in che modo si manifesterà e che forma potrà assumere.

August Landry lo scoprirà nel quotidiano, sulla metropolitana che di solito frequenta. Si è trasferita infatti nella Grande Mela per iniziare una nuova vita, ha una nuova ed eccentrica famiglia con cui condivide lo stesso tetto, una famiglia che si e scelta e poi lei, la ragazza con la giacca di pelle nera, Jane che incontra ogni volta che prende la linea Q. 

Ed è così che Jane scopre i suoi sentimenti, quelli per la ragazza della linea Q, quelli per Jane che pare non voler mai scendere da quel tram, quelli per la donna dai segreti che la stessa August si era lasciata alle spalle. 

E' stato un percorso molto interessante e a volte faticoso scoprire cosa in realtà si nascondesse dietro due protagoniste del genere, affiancarle nel processo di massima espressione dell'identità è stata dura a volte per me che non sono affatto simile a loro. Ma Casey McQuiston è stata così brava che è riuscita a farmi vestire i panni scomodi e stretti di due ragazze che in fondo hanno gli stessi sogni di tutti, e anche i miei, ovvero quello di farsi amare e di essere riamati. 






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