Blog tour: ECHO di Rachel Sandman

È uscito il 17 maggio in tutti gli store, grazie a Delrai Edizioni, il romanzo d’esordio di Rachel Sandman. ECHO è una storia che segna una nuova era nel panorama letterario del music romance, facendo da ponte tra il tradizionale modo di inserire l’elemento musicale come cornice e farla diventare protagonista. 

Titolo: ECHO
Autore: Rachel Sandman
Genere: Contemporary Romance
Editore: Delrai Edizioni
Link d'acquisto: Amazon


«Normalmente mi chiamano Sam, se la cosa può rassicurarti.»
Faccio una smorfia. È visibilmente alterata adesso.
«Qual è il tuo problema?»
«Nessun problema, solo non mi pare calzi con la tua persona.»
«Davvero? E quale nome, sua maestà il re del niente, vedrebbe meglio attribuito a codesta dama?»
Trattengo a stento una risata ma non posso fare a meno di sorridere.
«Quello di sempre…»
«Ovvero?»
«Echo.»

Uno sguardo a volte può cambiare la vita. Ne sa qualcosa Tomas Riley in una Boston estiva, quando incrocia gli occhi di una sconosciuta e ne rimane folgorato. Lei, Samantha Bennett, è una ragazza sfuggente, inafferrabile, che guarda il mondo attraverso una solida corazza. Il loro primo incontro avviene un po’ per caso, ma il secondo… è destino. La sorte inizia a giocare le sue carte e Tom cerca in ogni modo di farsi notare, con battute e gaffe che attirano l’attenzione di Sam. Lei non capisce se il ragazzo è solo un presuntuoso o vuole farla arrabbiare. La passione per la musica avvicinerà due personalità diverse, ma uniche, in una storia come tante altre – o forse no –, perché spesso, se si tratta di emozioni, non è facile capire dove inizia il proprio cuore e finisce quello dell’altro.
Il romanzo d’esordio di un’autrice dalla penna travolgente. Due protagonisti fragili, ma forti, vi racconteranno una tenera storia di passione e di vita, perché, anche quando sembra che non ci sia più speranza, l’esistenza riserva sempre una via d’uscita, chiamata amore.

TAPPA 6° 

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Chi fermerà la musica, L'aria diventa elettrica….è un'onda di energia ti porta con sé, respiri musica vibra nell'anima, brucia nell'aria esplode dentro di te!” (cit)

Della musica, questa grande forza verbale in note capace di smuovere mari e monti, di commuovere, di entusiasmare, di entrare prepotentemente in loop nel giradischi dell’area sinistra celebrale, è impossibile farne a meno. È inimmaginabile un mondo senza musica, al contrario vivremmo sul più brutto dei pianeti. Perché se le parole da sole hanno la forza di esprimere ciò che il corpo da solo non riesce a comunicare, le canzoni hanno quel quid in più in grado di affascinare, ammaliare, di imprimersi in cuore e mente, legando due muscoli – quello cardiaco e quello cerebrale – che nella maggior parte dei casi non vanno d’accordo. 
E Rachel Sandman ha afferrato in pieno la vitalità della musica e ha trasferito tutta la sua energia sonora in un romanzo, ECHO, in cui la musica è tra i protagonisti principali, il fil rouge senza il quale la storia di Tom e Sam non avrebbe motivo di esistere
E ne ha fatto molto di più. Ha sbrogliato le matasse di brani ermetici, dandone un interpretazione originale e assolutamente inconfutabile. Ha fornito una chiave di volta a le più belle canzoni dei Pink Floyd (che non cito per non fare spoiler), individuandone la grandezza della band: “saper rendere personalizzabile la loro arte, a livelli massimi.” In altre parole le canzoni del gruppo rock britannico sotto la superficie celano un linguaggio universale, che qualsiasi ascoltatore può fare proprie attraverso le esperienze di vita e le sue metafore. 
La musica come mezzo di comunicazione, come faro illuminante del caos rumoroso dei pensieri. E’ questa la vera novità, che a me piace chiamare la rivoluzione musicale Sandman. Niente bad boy tatuato e animale da palcoscenico (come Gus di Kim Holden), nessun violinista classico e romantico (come Nicholas Payne di Buonanotte a chi non c’è di Angela White, o Eva de Il segreto di Eva di Amy Harmon), nessun popolare o sexy frontman (come Jake Wethers della The Storm series di Samantha Towle) nessuna superstar (come Bonnie Rae Shelby protagonista femminile di Infinito +1di Amy Harmon), nessun musicista dal talento musicale spiccato o dalla voce ammaliatrice (come Ridge di Forse un giorno di Colleen Hoover e Justin di Odioamore di Penelope Ward), nessun discografico di successo (come Christian Kelly della trilogia di Elisa Gioia) E potrei andare avanti all’infinito. 
In ECHO di Rachel Sandman abbiamo invece solo due semplici ragazzi Sam e Tom che hanno una passione smodata per la musica “vecchia scuola” (es: Pink Floyd e Patti Smith) e per i vinili. Due studenti dell’università di Boston che si trovano a condividere un progetto accademico per la Berklee, il college di musica della città. La musica è dunque oggetto di studio, frutto di ore ed ore di ascolto, spartito chiarificatore di pensieri, collante di relazioni interpersonali, big ben di un grande amore. Non solo colonna sonora ma leit motiv di una vicenda che cattura fin dalla prima pagina. 

RECENSIONE

"...By chance two separate glances meet 
And I am you and what I see is me" 
per caso due sguardi differenti si incrociano, 
e io sono te, e tutto ciò che vedo sono io. (cit.)

Uno sguardo che cambierà per sempre le loro esistenze, un incontro apparentemente casuale ma già scritto nel destino. E un oggetto, galeotto, che legherà le loro anime per sempre
I romanzi "scritti nel destino", sulle seconde possibilità, e con la compresenza della musica sono pane per i mie denti, che voraci afferrano ogni parola, ogni emozione narrata riga dopo riga, pagina dopo pagina. Se poi si aggiunge la particola attenzione sulla forza centripeta degli sguardi, all'accento attento e melodico che l'autrice ha voluto attribuire a due paia di occhi che si perdono l'uno nell'altro, allora posso dire a gran voce che Rachel Sandman, con questo romanzo d'esordio ha fatto pieno centro nel mio cuore di lettrice appassionata ma difficile da conquistare

La storia di Sam e Tom ad una prima lettura distratta potrebbe sembrare una vicenda comune di due ragazzi che si conoscono, frequentando un corso, nelle aule accademiche di Boston. Ma quando poi invece ci si rende conto che il loro incontro era stato pilotato dal fato e scritto nelle stelle, allora si deve necessariamente fare un passo indietro e si deve riconoscere l'originalità dell'intreccio narrativo.
Intreccio che si inerpica in un ottovolante di emozioni, sensazioni e playlist da sballo

Sam è la ragazza apparentemente introversa e scontrosa ma che in realtà cela in sé una sofferenza spaventosa e un senso di colpa che non le dà tregua. Essere fredda e schiva è solo una corazza che indossa quotidianamente per ripararsi dai colpi che la vita le ha già sferzato una volta e che non vorrebbe più affrontare. Tom è invece colui che sorride alla vita, nonostante tutto. Pensa positivo e trasmette serenità. I loro mondi, scanditi dalle abitudini vengono completamente sconvolti dal loro incontro. Se Tom ne rimane immediatamente folgorato, Sam dovrà aspettare di rivederlo e di conoscerlo meglio prima di cedere all'evidenza che sono fatti l'uno per l'altra. E Tom dovrà conquistarla giorno per giorno,riservandole attenzioni delicate, a piccoli passi ed in punta di piedi. Pian piano si farà strada fino a raggiungere l'indirizzo della sfera intima di Sam, fino a farle spalancare le porte del cuore. Sam, dal suo canto, ce la metterà tutta per barricarsi, per respingere ogni dimostrazione d'affetto, per diffidare di ogni emozione e sensazione positiva. Fino a quando capirà che solo unita al cuore di Tom si sente a casa. 


Quella di Tom è - per citare un'espressione dell'autrice - una sbandata cosmica, non una semplice cotta adolescenziale. E' quella sensazione che gli fa dire, senza ombra di dubbio, "è quella la donna della mia vita" fin dal primo istante in cui ha posato lo sguardo su di lei. La sua sarà una vera e propria lotta, ardua e difficile, per abbattere la muraglia in cui si è auto assediata Sam. E Sam si scioglierà solo quando comprenderà che il destino ineluttabilmente ha già scelto per lei, mettendole di fronte un uomo che ha scelto di amare ogni pezzo frastagliato della sua esistenza. 
Con una scrittura fluida, una prosa impeccabile ed un ritmo incalzante, ECHO mi ha tenuta incollata al romanzo dalla prima all'ultima pagina, in un cliff hanger di emozioni tali che ritengo sia uno dei più bei romanzi in assoluto dell'anno in corso.
Se c'è una cosa che ho conservato di tutta questa storia gelosamente è la tenerezza di Tom, tutte meritano di incontrarlo almeno una volta nella vita, e tutte, al pari di Sam meritano di superare le proprie paure e titubanze e farsi trascinare in una vita piena e ricambiata d'amore e di musica. 
Ricordatevi però di aprire i cuori "perchè molti non si rendono conto che per caso o per destino sono già esattamente dove dovrebbero essere".

A SPASSO CON
Tom e Sam



Per Boston, sotto una pioggia battente. Acqua ovunque che scroscia e nuvole cariche che avvolgono la città e le sue viuzze in una atmosfera grigia e cupa. E poi...si incontrano come Holly e Paul in Colazione da Tiffany, e tutto il resto ve lo lascio immaginare...


2 commenti

  1. Una tappa assolutamente meravigliosa <3 Sei riuscita a comprendere anche i minimi dettagli ... Che dire? Semplicemente GRAZIE <3

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  2. sono contenta di aver colto nel segno <3...che dire?!? un romanzo indimenticabile!

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