Recensione: Vacanza negli Hamptons - Sarah Morgan

Titolo: Vacanze Negli Hamptons
Autore: Sarah Morgan
Titolo originale: Holiday In The Hamptons
Serie: Da Manhattan Con Amore Vol.5
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Contemporary Romance
Link d'acquisto: Amazon

TRAMA

Felicity Knight, professione dog-sitter, è giovane, single, e vive a New York, città che adora. 
La sua vita è semplicemente perfetta... finché Seth, il suo ex marito, non inizia a lavorare nella clinica veterinaria che frequenta anche lei. Sono dieci anni che non lo vede, eppure le basta uno sguardo a quell'uomo bellissimo per farle battere forte il cuore. E tutto a un tratto è come se il loro burrascoso matrimonio fosse finito solo il giorno prima. Così, quando la nonna le chiede se può trascorre l'estate da lei, negli Hamptons, per darle una mano finché non si sarà ripresa da una brutta caduta, Fliss coglie al volo l'opportunità di allontanarsi da una situazione potenzialmente dolorosa. 
Seth però non ci sta. Se Fliss è fuggita il motivo può essere uno soltanto: prova ancora qualcosa per lui, e questo la spaventa. Ma lui l'ha già lasciata andare una volta, e non ha intenzione di ripetere lo stesso errore. È deciso a farle capire che, in realtà, non ha mai smesso di amarla, e lo farà con l'aiuto della sua adorabile cagnetta Lulu e dell'atmosfera magica dell'estate negli Hamptons.

RECENSIONE

Quella voce le tolse il respiro. Avrebbe voluto sbagliarsi, ma la riconobbe dal profondo delle viscere e si chiese come potesse esistere una voce tanto unica, quanto un’impronta digitale. Poteva appartenere solo a una persona. Aveva sentito quella voce esprimersi con tono misurato, beffardo, autorevole e divertito. L’aveva sentita dura per la rabbia e dolce per amore. Erano dieci anni che la udiva nei sogni e sapeva di non sbagliarsi.

Come reagireste voi se avvertiste alle vostre spalle, all’improvviso, la voce dell’unica persona che abbiate mai amato, ma che non vedete da dieci lunghi anni? Della stessa persona alla quale siete convinti di aver rovinato la vita? 
Fliss Knight lo scoprirà con una buona dose di sgomento e incredulità. Ricordate le due sorelle gemelle di Daniel Knight, il protagonista del precedente romanzo della serie Da Manhattan Con Amore? Fliss è la più caparbia e scontrosa delle due, ma è anche colei che abbiamo visto vacillare alla notizia che il suo ex marito ha iniziato a lavorare nella clinica veterinaria alla quale si rivolge anche la loro impresa di dog-walking. Abituata a non mostrare agli altri le proprie debolezze, e in modo particolare a sua sorella Harriet, Fliss decide di cogliere al balzo l’occasione di assistere la simpatica nonnina, un po’ acciaccata dopo un incidente domestico. Tutto risolto quindi: se Seth, il suo ex marito, si è trasferito a Manhattan, lei andrà a trascorrere le vacanze estive negli Hamptons, sperando di racimolare il coraggio di affrontarlo al suo ritorno.
Ma proprio appena arrivata, turbata e scioccata alla prospettiva di aver investito e ucciso un cane (salvo poi scoprire che la cagnolina in questione adora fingersi morta), si imbatterà nel divertito proprietario, che altri non è che Seth Carlyle in persona.
Affermato veterinario, punto di riferimento per tutta la gente della zona nonché sogno proibito di molte donne, Seth non ha mai dimenticato Fliss, il loro matrimonio lampo e la vita che avrebbe voluto assieme a lei. Erano stati troppo avventati, di quell’avventatezza tipica della giovane età forse, e il loro rapporto non aveva raggiunto quell’intimità tale da far sì che due persone possano contare l’una sull’altra in ogni momento. Così, quando un tragico evento aveva sconvolto le loro esistenze, Fliss era scappata via, senza mai tornare indietro e senza più volere alcun contatto con lui. Dieci anni dopo, Seth è giunto alla consapevolezza che quello che provava per lei era amore vero, ma forse lei non l’ha mai saputo. E forse è finalmente giunto il momento per loro di ricominciare, partendo da basi diverse.

Solo con Fliss aveva capito che l’intimità, quella vera, era una questione emotiva. Condividere pensieri, valori e segreti era ciò che rendeva profondo un legame molto più di quanto il solo sesso non potesse fare.

Fliss è uno dei personaggi femminili meglio caratterizzati della Morgan. Di soli tre minuti più grande della gemella Harriet, si è sempre fatta carico della timidezza e della fragilità della sorella, fomentate dalla loro situazione familiare. Un padre sempre arrabbiato col mondo e una madre remissiva e forzatamente dolce hanno inculcato in lei un senso di inadeguatezza profondo, che si è sempre trascinata dietro come una zavorra. Era lei a schierarsi come uno scudo in difesa di Harriet, era lei a sfidare il padre e ad assorbire tutti i suoi insulti, era lei a mostrarsi forte e senza ferite apparenti, sebbene il suo cuore fosse tutt’altro che illeso.
Ma nonostante la dura corazza esterna, lo stile genitoriale di cui ha avuto esempio ha lasciato anche in lei segni profondi, anche se non visibili come nei tratti caratteriali di sua sorella. Primo fra tutti, la certezza di essere lei la causa del fallimento del matrimonio con Seth, e di essere sempre lei quella che causa i problemi, come la gemella cattiva che il padre la accusava di essere. 
Il percorso di crescita e consapevolezza interiore di Fliss nel corso del libro è impressionante. Non è un cambiamento avvenuto in maniera repentina e poco credibile, ma calibrato e dolorosamente faticoso. A sostenerla, la saggezza e le verità rivelate dalla nonna Eugenia, da sempre protagonista dei momenti più felici per i fratelli Knight: le estati negli Hamptons, lontani dalla figura paterna.


Anche Seth si è rivelato un personaggio amabile e solido. Incrollabile nelle sue convinzioni e nei suoi intenti, fornisce a Fliss quella stessa spalla a cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà che lei aveva rifiutato dieci anni prima. E lo fa senza compatirla o trattarla coi guanti bianchi, ma semplicemente perché è quello che avviene in una coppia degna di questo nome. È lui a trasmettere a Fliss quello che considero un insegnamento di vita, che ha consolidato quella che era già una mia convinzione: l’importanza dell’amore all’interno di una coppia per creare una famiglia sana ed equilibrata. E con amore mi riferisco a tutto quello che ne fa parte, rendendolo il sentimento più completo che possa esistere: fiducia, rispetto, comunicazione, confronto, compromesso, affidabilità, certezza, sostegno. E tutto quello che invece ne è lontano anni luce: vendetta, fomentazione dei sensi di colpa, ricorrere ai figli per salvare una relazione, mancanza di rispetto, prevaricazione, arroganza, dipendenza malsana. 

«I bambini non sono un collante, Fliss. Tanta gente pensa che un figlio possa aggiustare un matrimonio in crisi e poi si meraviglia quando scopre che non è così. Anzi, la nascita di un figlio peggiora sempre le cose. Il collante è l’amore. È l’amore che tiene insieme una coppia, nei momenti buoni e in quelli cattivi.»

I dialoghi rimangono come al solito un punto di forza innegabile dei romanzi di Sarah Morgan: mai banali, calibrati in base ai partecipanti, passano dall’essere frizzanti e frivoli, all’essere profondi e commoventi.
Questo quinto volume della serie Da Manhattan Con Amore ha fatto proprio centro nel mio cuore: una storia sull’essere figli e fratelli, sull’essere genitori e sull’importanza di non rinunciare mai all’amore nella propria vita.

A SPASSO CON...
Fliss e Seth in riva al mare
Poco importa che siano gli Hamptons o qualsiasi altro luogo sul pianeta: il mare è magico. Soprattutto quando non è affollato e lo si vive con la persona amata.


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