Recensione: Casi Umani - Selvaggia Lucarelli

Cari lettori, ben rientrati dalle vostre vacanze! Se volete iniziare bene il vostro prossimo ciclo di letture vi consiglio di iniziare con l'ultimo spassosissimo romanzo di Selvaggia Lucarelli, "Casi Umani". 

Titolo: Casi Umani
Autore: Selvaggia Lucarelli
Genere: Narrativa
Editore: Rizzoli
Link d'acquisto: Amazon

TRAMA
"L'inizio di tutto è il disgraziato giorno in cui il mio fidanzato dell'epoca mi lasciò. Non ero preparata, non ritenevo contemplabile il fatto di poter essere mollata, l'ipotesi non mi era stata annunciata in alcun modo e, soprattutto, era profondamente ingiusto. Non si lascia una donna perché è gelosa anche della tua segretaria lesbica sessantaduenne, o perché ogni volta che devi partire per lavoro ti mette su il muso come se avesse scoperto un tuo passato di militanza in Casa Pound." Cosa succede quando finisce un amore? La delusione, la tristezza, il dolore, certo. Ma poi, dopo i primi giorni, anche l'inesorabile scivolare verso una serie di incontri surreali e di relazioni-lampo con personaggi a cui, a distanza di anni, non si concederebbe neppure il tempo di un caffè ma che, per irripetibili congiunzioni astrali, si sono trovati a rivestire il ruolo di traghettatori. Con effetti tragicomici. Personaggi che "potrebbero sembrare frutto di fantasia, di un mojito di troppo o di una sfiga siderale e che invece, ahimè, sono comuni e realmente esistiti". Da Mister Foglio Excel, di una taccagneria mitologica, a Mister Ho una cosa per te, cleptomane compulsivo, fino al vincitore assoluto, Mister Il piacere è soggettivo, voyeurista seriale. Una galleria di uomini che, prima ancora di poter essere definiti ex, sono evidenti, cristallini Casi Umani. E che Selvaggia Lucarelli racconta con maestria unica, con spietata (auto)ironia, con il sollievo e la benevolenza della sopravvissuta.

RECENSIONE

A quale donna non è capitato di incontrare un disperato approccio maschile di corteggiamento? A chi di impegnarsi con un uomo che esula da ogni standard di normalità? A chi non è mai capitato di imbattersi in un caso umano? Direi che ognuna di noi ha conosciuto almeno un esemplare di questa tipologia tanto che le grandi case editrici potrebbero mettere su un'enciclopedia numerata suddivisa per specie che sarebbe più venduta di quella degli animali!

Selvaggia Lucarelli, autrice di Casi Umani, ha raccolto le sue personali esperienze in questo esilarante testo edito da Rizzoli. Un caso narrativo imperdibile che empaticamente non ci fa sentire più soli in questa giungla umana di stravaganti e svilenti modelli maschili. Si va dal gay che voleva il suo utero quasi in affitto alla tipologia più spilorcia dei braccini corti, passando attraverso Antonio il fotografo ("simpatico quanto un autovelox dietro la curva"), Samuele che faceva "strani" regali, Paolo il vincitore dei casi umani più casi umani che esistano, il rocker "sciallato", Mario l'editore manipolatore.


E poi lui, il mio preferito, che l'autrice ha ribattezzato - per questioni di privacy - Simon, uno che "vantava 764 mila followers su Instagram e un titolo di studio tipo <due anni di trono presso Istituto Maria De Filippi>. L'avrò riletto tipo 20 volte questo capitolo perché la sua ignoranza culturale mista alla sua spiccata competenza in materia di #comeaverefollowersuisocial è una delle cose più divertenti che si possano incontrare! La proverbiale erudizione della Lucarelli che si scontra con tutto questo in una cena postata su Instagram da uno che si fa incidere sui polsini della camicia le iniziali e la I di Influencer rappresenta poi la ciliegina sulla torta!

<<...aveva attirato la mia attenzione la collana che portava al collo. Era una catena con una specie di patacca dorata con su scritto Per aspera ad astra.
 "Bella la scritta sulla tua collana..." gli dissi per tentare la strada della gentilezza. 
"Si per asper ad aster, molto figa". 
"E' per aspera ad astra..." 
"In inglese si legge per asper ad aster!" 
Avrei voluto spiegargli che era latino ma probabilmente per lui il latino era un ballo sudamericano e rinunciai ad istruirlo.>>

Con una scrittura sagace ed uno spirito pungente e veritiero, Selvaggia Lucarelli ha firmato quest'altro capolavoro della narrativa comica italiana, che si aggiunge ai suoi due successi letterari sempre per casa Rizzoli. La sua capacità straordinaria di ridere sugli avvenimenti della sua vita è qualcosa di unico ed irripetibile, la testimonianza nero su bianco di una confezione stampata per i lettori. 

A SPASSO CON 
Selvaggia Lucarelli


nel ristorante da 2 stelle Michelin insieme a Simon l'influencer che opta, con tutta la disapprovazione di Selvaggia e del cameriere, per un fuori menù che ovviamente non gli verrà mai servito: riso in bianco e pollo alla piastra.
Ringrazio la casa editrice Rizzoli per avermi fornita copia digitale del romanzo.


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