La fantastica signora Maisel (titolo originale: The Marvelous Mrs Maisel), è il nuovo successo firmato Amy Sherman Palladino, per intenderci la genitrice di Pappa e Ciccia e delle Gilmore Girls - Una mamma per amica -, ormai divenuta serie cult. Indubbiamente la sua autrice sa quello che fa e sa perfettamente come portare uno show alla ribalta. Ne sono prova i molteplici premi accumulati già nella prima stagione: 5 Emmy Awards ( Miglior serie comedy, Miglior attrice protagonista a Rachel Brosnahan, Miglior attrice non protagonista con Alex Borstein, Miglior sceneggiatura e Miglior regia), 2 Golden Globe (Miglior serie comedy e Miglior attrice in una serie commedia a Rachel Brosnahan), e 2 Critics' Choice Awards (Miglior comedy e Miglior attrice in una serie comedy a Rachel Brosnahan).
La fantastica signora Maisel, di cui le prime due stagioni sono disponibili su Amazon Prime Video, è una serie al femminile molto originale che esce fuori dagli schemi a cui siamo abituati, una comedy travolgente basata selle vicende di Mrs Maisel, una facoltosa casalinga ebrea dell'Upper West Side degli anni '50 che, non appena scopre che il marito la tradisce con la segretaria, si reinventa attrice di stand-up comedy, mettendo alla berlina sul palcoscenico il suo quotidiano.
La vita dell'attrice, come si può ben dedurre dall'epoca storica in cui è ambientata, non è affatto semplice, il maschilismo nel settore è ancora preponderante per cui difficilmente si riesce a campare solo di quello. Ma la signora Maisel nonostante venga contrariata dalla sua famiglia continua ad alimentare il suo sogno supportata da una solidale, fiera, sincera ma alquanto bizzarra manager, Susie, che aveva conosciuto al Gaslight, locale in cui era solita andare coll'ex marito (aspirante comico) e con la punta di petto. Dal Gaslight Cafè (locale realmente esistito tra il 1958 e il 1971 nel Greenwich Village) ha inizio la carriera di Midge Maisel, che la condurrà prima nei locali piùsquallidi della città di New York e poi oltreoceano, in tour con un artista di fama internazionale.
Le due stagioni, in cui il momento cabarettistico si alterna agli aspetti più casalinghi e familiari della protagonista, sono un vero e proprio spettacolo che, puntata dopo puntata ti rapiscono completamente per una serie di buone ragioni:
la regia è eccellente, come citato sopra;
l'ambientazione è realistica, i luoghi citati nella serie sono tutti esistiti e sono stati ricreati fedelmente all'epoca cui fanno riferimento, o alcuni di essi - ancora funzionanti - resi vintage per l'occasione;
la colonna sonora è un tripudio dei migliori brani dell'epoca;
i costumi raccontano nelle loro nuances abbinate un periodo storico preciso;
l'ironia sferzante e la bellezza disarmante della signora Maisel interpretata da Rachel Brosnahan;
l'irruenza e la comicità amara di Susie antagonista ma allo stesso tempo fedele sostenitrice di Midge;
la coerenza di tutti i personaggi minori, ognuno con la sua spiccata personalità, ognuna riconoscibile nella coralità mai superflua della serie;
dialoghi serrati, velocissimi, profondi e comici.
The Marvelous Mrs Maisel e poi la serie è davvero meravigliosa in ogni sua sfumatura, in minimo dettaglio. E' uno spaccato sul nascere del femminismo, sui primi casi di divorzio, sull'emancipazione della donna non più al servizio del focolare domestico ma protesa all'affermazione dell'io. Il tutto contemperato da un'idea di famiglia solida e solidale anche nelle tempesta. La fantastica signora Maisel è un flusso energetico di messaggi positivi ed istruttivo. E' così fantastica che è già prevista una tersa serie e io non vedo l'ora!
Cosa aspettate dunque a vederla? E come dice Midge Maisel:
“Se non vi farà ridere potrà sempre prepararvi la cena”
La fantastica signora Maisel, di cui le prime due stagioni sono disponibili su Amazon Prime Video, è una serie al femminile molto originale che esce fuori dagli schemi a cui siamo abituati, una comedy travolgente basata selle vicende di Mrs Maisel, una facoltosa casalinga ebrea dell'Upper West Side degli anni '50 che, non appena scopre che il marito la tradisce con la segretaria, si reinventa attrice di stand-up comedy, mettendo alla berlina sul palcoscenico il suo quotidiano.
La vita dell'attrice, come si può ben dedurre dall'epoca storica in cui è ambientata, non è affatto semplice, il maschilismo nel settore è ancora preponderante per cui difficilmente si riesce a campare solo di quello. Ma la signora Maisel nonostante venga contrariata dalla sua famiglia continua ad alimentare il suo sogno supportata da una solidale, fiera, sincera ma alquanto bizzarra manager, Susie, che aveva conosciuto al Gaslight, locale in cui era solita andare coll'ex marito (aspirante comico) e con la punta di petto. Dal Gaslight Cafè (locale realmente esistito tra il 1958 e il 1971 nel Greenwich Village) ha inizio la carriera di Midge Maisel, che la condurrà prima nei locali piùsquallidi della città di New York e poi oltreoceano, in tour con un artista di fama internazionale.
Le due stagioni, in cui il momento cabarettistico si alterna agli aspetti più casalinghi e familiari della protagonista, sono un vero e proprio spettacolo che, puntata dopo puntata ti rapiscono completamente per una serie di buone ragioni:
la regia è eccellente, come citato sopra;
l'ambientazione è realistica, i luoghi citati nella serie sono tutti esistiti e sono stati ricreati fedelmente all'epoca cui fanno riferimento, o alcuni di essi - ancora funzionanti - resi vintage per l'occasione;
la colonna sonora è un tripudio dei migliori brani dell'epoca;
i costumi raccontano nelle loro nuances abbinate un periodo storico preciso;
l'ironia sferzante e la bellezza disarmante della signora Maisel interpretata da Rachel Brosnahan;
l'irruenza e la comicità amara di Susie antagonista ma allo stesso tempo fedele sostenitrice di Midge;
la coerenza di tutti i personaggi minori, ognuno con la sua spiccata personalità, ognuna riconoscibile nella coralità mai superflua della serie;
dialoghi serrati, velocissimi, profondi e comici.
The Marvelous Mrs Maisel e poi la serie è davvero meravigliosa in ogni sua sfumatura, in minimo dettaglio. E' uno spaccato sul nascere del femminismo, sui primi casi di divorzio, sull'emancipazione della donna non più al servizio del focolare domestico ma protesa all'affermazione dell'io. Il tutto contemperato da un'idea di famiglia solida e solidale anche nelle tempesta. La fantastica signora Maisel è un flusso energetico di messaggi positivi ed istruttivo. E' così fantastica che è già prevista una tersa serie e io non vedo l'ora!
Cosa aspettate dunque a vederla? E come dice Midge Maisel:
“Se non vi farà ridere potrà sempre prepararvi la cena”
Nessun commento