Musica: la mitica ELISA TOFFOLI

“un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole”

Chi non si è lasciato travolgere e coinvolgere almeno una volta dalla voce di Elisa?

Pensate che questa timida ragazza trentina nel 2001, a soli 23 anni, conquista il pubblico italiano vincendo il Festival di Sanremo con il brano Luce tramonti a Nord-Ovest. Era già molto nota all'estero, dove si esibiva cantando in lingua inglese. Vincendo il festival di Sanremo però, è riuscita ad acquistare un'altra fetta di pubblico, quella più difficile da conquistare: l'Italia.

I premi accumulati durante tutta la sua carriera sono davvero tantissimi: 23 dischi di platino, 6 dischi d’oro e addirittura uno di diamante, e molti altri premi, tra cui una candidatura all'oscar per aver scritto Ancora qui, colonna sonora di Django Unchained, film di Quentin Tarantino. Oltre ad essere una cantautrice ed interprete di notevole tiratura - oserei dire limitata - è anche una polistrumentista eccezionale: suona il pianoforte, l'organo, il basso, la chitarra, il flauto e le percussioni.

La mania di comporre e creare ha origini lontane, fin da quando alle elementari annotava tutti i suoi pensieri su un diario; pensieri poetici, reali e a volte spirituali, che racchiudono tutta la sua essenza. Di quei diari, sempre presenti nella vita di Elisa - tant'è che tutt'oggi li legge e rilegge - come un tesoro prezioso, ne è stato confezionato l'ultimo album pubblicato nel 2018, DIARI APERTI. E devo dire che il risultato è davvero fantastico, ogni brano dell'ELP è un pezzo di cuore che arriva dritto all'anima.

Prima di realizzare il suo sogno di portare la sua musica nel mondo, Elisa lavorava nel salone della mamma come parrucchiera; poi quando aveva 16 anni Caterina Caselli scoprì il suo favoloso talento e decise di produrla con la sua casa discografica, la Sugar Music. Subito dopo partì per Barkeley (California) e registrò il suo primo album, Pipes e Flowers, interamente scritto e composto da lei tanto che le valse subito il premio Tenco e il PIM (premio italiano della musica). Di quell'album vi propongo Labyrinth, una delle più belle mai scritte da Elisa.


Attualmente è sposata con Andrea Rigonat musicista della sua band, dalla cui relazione sono nati due splendidi bambini, Emma e Sebastian. Elisa dice di essere una mamma severa anche se non riesce sempre a dire no ai suoi bimbi ( un po’come tutte le mamme!).
I suoi successi sono davvero tanti, ma vi citerò solo i miei preferiti:
Come non ricordare Heaven Out Of Hell. Era il lontano 2001 quando venne pubblicata, ed era stata composta e dedicata alla mamma.


E ancora la canzone delle canzoni, Dancing, un brano così dolce e melodioso che pare voglia coccolarti. Si racconta che Elisa Toffoli abbia sempre amato danzare ma che si sia sempre vergognata di farlo davanti ad un pubblico. Così si è sempre limitata a volteggiare da sola nella sua cameretta. Da questa sua profonda timidezza nasce questo brano.


"Sto danzando nella stanza come se fossi nella foresta con te, non ho bisogno di niente, solo della musica"

Altro brano fantastico è l'introspettivo Qualcosa che non c’è, scritto dopo un periodo di blocco creativo della cantautrice, ed è uno dei brani più intimi in assoluto.


"Tutto questo tempo a chiedermi cos'è che non mi lascia in pace. Tutti questi anni a chiedermi se vado veramente bene. Così come sono, così un giorno ho scritto sul quaderno io farò sognare il mondo con la musica"

L’anima vola scritto da Elisa, il brano è dedicato al suo compagno Andrea Rigonat.


"L'anima vola le basta solo un po' d'aria nuova se mi guardi negli occhi cercami il cuore non perderti nei suoi silenzi"

Tantissimi sono poi i duetti di Elisa per citare uno del suo ultimo album Diari aperti Siamo quelli che restano con De Gregori. Elisa ha dichiarato che il ritornello di questa canzone è stato scritto durante la sua prima notte di nozze.


"Siamo quelli che restano in piedi e barcollano su tacchi che ballano e gli occhiali li perdono e sulle autostrade così belle le vite che sfrecciano"

Elisa poi ha dedicato anche due canzoni ai suoi figli Promettimi per Sebastian.


"Promettimi che prima pesare il passo passo e pensare se vale ti ricorderai di sentire dentro cosa vuoi"

E A modo tuo a Emma scritta da Luciano Ligabue


"A modo tuo andrai, a modo tuo camminerai e cadrai ti alzerai sempre a modo tuo"

Fatevi travolgere da una cantante italiana che non è solo voce ma anima. Lei stessa canta che l’anima vola ed è proprio vero Elisa, la tua anima arriva dritta al cuore!


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2 commenti

  1. In ogni epoca, i rappresentanti più malvagi della razza umana dovrebbero essere più gentili. Come gli attori del https://filmstreaminghd.video cinema.

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