Recensione: Di Mercoledì – Rebecca Quasi
Titolo: Di Mercoledì
Autore: Rebecca Quasi
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self-publishing
Link d’acquisto: Amazon
TRAMA
Prendere una sbandata con i fiocchi per la preside del liceo della propria figlia e avviare una comoda, ma segreta, non-relazione a sfondo sessuale, potrebbe rivelarsi un tantino impegnativo, soprattutto se, a causa di un divorzio fuoco e fiamme, non si conosce affatto questa figlia dalla vita sociale pari a zero e si vive in una città di provincia. Ecco ciò che accade a Michele Bastiamante, editore di successo, e a Nera Valdraghi, preside di un liceo. La disinvoltura di Michele si scontrerà con il perbenismo di Nera in uno scambio tra il serio e il faceto che ridisegnerà la vita di entrambi.
RECENSIONE
Ritorna con una nuova emozionante e travolgente storia Rebecca Quasi, un’autrice #madeitaly che sforna storie una più bella dell’altra. “Di Mercoledì” racconta di un padre, Michele Bestiamante editore di grande successo, che vive una separazione burrascosa con la madre di sua figlia, ed è proprio grazie a quest’ultima che viene convocato dalla preside della scuola per un episodio spiacevole. Quello che Michele non si aspetta, è di ritrovarsi davanti una preside super sexy e dal carattere peperino.
Nera Valdraghi, preside, anch'ella separata, una donna che vive nella semplicità più assoluta, e che dà fin troppo peso al giudizio degli altri, soprattutto dei suoi familiari.
Quegli occhi color mercurio se li sentiva colare addosso e gli davano una sensazione che sperava fosse bilaterale e non una delle sue recenti seghe mentali.
Non era previsto, ma tra i due scatterà una scintilla che porterà entrambi a viversi una storia fatta solo di sesso, e soprattutto non avevano messo in conto tutto il contorno che li circonda.
Eccoci qui: penso che anche questa volta Rebecca abbia scritto una storia stupenda che tratta argomenti molto sensibili e importanti come il bullismo e la condizione che vive uno/a figlio/a di genitori separati, come anche quello che devono affrontare i genitori per non sbagliare coi propri figli. D’altronde si sa, il mestiere del genitore è quello più complicato di tutti.
Le parole vestono le emozioni e ti permettono di vederle con più chiarezza”
La scrittura è fluida e comprensibile, un mix di romanticismo e ironia. Oltre ai personaggi principali ci sono, una serie di personaggi secondari che vanno a completare una storia che merita di essere letta. Allora cosa aspettate? Correte a leggere "Di Mercoledì" di Rebecca Quasi non ve ne pentirete.
A SPASSO CON…
Nera e Michele
A scuola quando i due si incontrano per la prima volta
#prodottooffertodall'autrice
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