Recensione: Le ribelli - Chandler Baker

Buongiorno lettori, è uscito un po' di tempo fa ma è sempre un romanzo attuale e tristemente veritiero. Sto parlando di "Le ribelli" di Chandler Baker, edito Longanesi... Scopriamolo insieme! 

Titolo: Le ribelli
Autore: Chandler Baker
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: Longanesi
Link d'acquisto: Amazon

TRAMA 

Sloane, Ardie, Grace e Rosalita lavorano da anni alla Truviv, marchio di abbigliamento sportivo con sede a Dallas, e con molte delle loro colleghe hanno due cose in comune: sono madri lavoratrici e si muovono al di qua di una linea invisibile che le separa dai collaboratori uomini, nell’ombra del loro prepotente superiore Ames Garrett. Quando il CEO della Truviv muore improvvisamente e loro scoprono che la persona più vicina ad assumere il controllo del ruolo vacante è proprio Ames – che ha appena assunto una nuova ragazza, giovane, bella e single – capiscono che è arrivato il momento di fare qualcosa. Troppo a lungo, infatti, ci sono stati solo sussurri, bisbigli messi ripetutamente a tacere, ignorati o nascosti dai complici. Sloane, avvocato dell’azienda, convince le altre a fare qualcosa. Qualcosa di apparentemente innocuo, qualcosa che sembra un sussurro ma presto diventa un grido. La loro decisione metterà in moto una serie di catastrofici eventi all’interno dell’ufficio: le bugie saranno scoperte, i segreti verranno rivelati. E non tutti sopravvivranno. Le vite delle quattro protagoniste e delle persone a loro vicine – altre donne, colleghi, mogli, amici e persino avversari – cambieranno drasticamente di conseguenza.

RECENSIONE

È uscito nelle librerie e negli store digitali, proprio al culmine della protesta avvenuta in America, grazie e soprattutto al movimento #MeToo, e beh, rappresenta e incarna i valori e gli ideiali del movimento alla perfezione. 
A scriverlo è ovviamente una donna, Chandler Baker, che in materia è abbastanza ferrata, lavorando lei stessa in un ambiente maschile per antonomasia, e dove per emergere bisogna sgomitare, e non poco. 
L'autrice infatti, proprio come la protagonista del romanzo, lavora proprio nell'ufficio legale di una grande azienda.

Argomento principale, come avrete sicuramente intuito, è la condizione della donna sul posto di lavoro. 
Mobbing, molestie sessuali, emarginazione sociale, e tanto altro, tutto ciò che contribuisce alla prevaricazione dell'uomo sulla donna, soprattutto in ambito lavorativo. 
Ma non solo, perché tutto ciò viene amplificato e appesantito dal chiacchiericcio, sussurri e voci di corridoio che talvolta si trasformano in bugie, talmente grandi da distruggere in un solo secondo la reputazione e la vita di chi ne è il bersaglio. 
Far sentire la nostra voce ci sarebbe costato? Forse. Ma anche a loro. 
Ma il problema non risiede solo in ambito lavorativo, a complicare il tutto c'è la vita personale perché Sloane, e le sue colleghe, Ardie, Grace e Rosalia, non solo solo donne in carriera, ma sono anche donne, mogli, mamme e soprattutto amiche. 
Ed è proprio quando a Sloane toccano i suoi affetti più cari, e l'amministratore delegato della sua azienda muore improvvisamente, che per quest'ultima arriva l'apice, la goccia che fa traboccare il vaso, e la stanchezza, la rabbia e la voglia di sovvertire ogni regola non scritta, prendono il sopravvento. 
Cosa accade quando quattro donne uniscono le forze per far cambiare direzione agli eventi? Cosa accade quando queste, decidono di allearsi per cambiare una volta per tutte la loro vita? 

Ecco, questo lo lascio scoprire a voi. 
Ciò che posso dirvi è che questo è un romanzo atipico; ci viene presentato come thriller ma personalmente lo catalogherei semplicemente nel genere della narrativa contemporanea, se vogliamo anche tra i romanzi di formazione. 
Di certo offre molti spunti di riflessione, perché come vi ho già detto non si ferma ad analizzare solo l'ambito lavorativo e di conseguenza le molestie sessuali, ma spazia, passando dal bullismo alla sottostima delle retribuzioni di alcune catagorie, ai talenti e alle doti che la maggior parte delle volte non sappiamo neppure di avere. 
Il thriller, la suspense, ahimè rimane sullo sfondo, ai margini delle storie delle quattro donne che sono il fulcro del romanzo, ma niente panico, i colpi scena non mancheranno! 
Lo stile è scorrevole e accessibile, i dialoghi taglienti e intelligenti e i personaggi ben costruiti e sviluppati. 
Interessante è la struttura narrativa scelta dall'autrice, che tra un capitolo e l'altro inserisce le trasposizioni delle deposizioni e i resoconti dei testimoni... Per quale reato? Beh, a voi il compito di scoprirlo! 

A SPASSO CON...
Sloane, Ardie, Grace e Rosalita


Alla conquista del rispetto che ogni donna merita! 


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