Review Party: Ora che ho incontrato te - Rosario Pellecchia
Un viaggio on the road negli Stati Uniti.
Un’educazione sentimentale e musicale attraverso i luoghi mitici del blues, da New York al Mississippi.
Un romanzo tenero e coinvolgente sugli incontri che cambiano la vita.
Titolo: Ora che ho incontrato te
Autore: Rosario Pellecchia
Editore: Feltrinelli Editore
TRAMA
New York, un venerdì sera. Zoe e Lorenzo si incontrano nel più assurdo dei modi. Musicista afroamericana cresciuta a blues, lei. Broker romano con il vizio del poker, lui. Non potrebbero essere più diversi, eppure scatta subito un’intesa. Lorenzo è in crisi, indebitato fino al collo e minacciato dal tirapiedi di un boss a cui deve una grossa somma, così Zoe gli propone un piano folle: scappare su un vecchio furgone malandato e rubare una favolosa chitarra appartenuta a Robert Johnson, il più grande musicista blues di tutti i tempi.
È l’inizio di una rocambolesca avventura on the road attraverso gli Stati Uniti, da Bleecker Street, Manhattan, a Clarksdale, Mississippi, costeggiando paesaggi mozzafiato e luoghi simbolo del blues. Tra contrattempi e rivelazioni, Zoe e Lorenzo impareranno a conoscersi e riconoscersi – forse, chissà, anche ad amarsi.
RECENSIONE
E se vivessimo così per sempre? Ce ne andiamo in giro con questo vecchio bestione, ci fermiamo dove ci pare. Tu mi racconti storie e mi suoni canzoni.
Un vecchio Chevrolet Chevy Van del 1992 coi sedili rosa, due sconosciuti che ne condividono lo spazio a bordo per attraversare i luoghi del blues da New York al Mississippi, una storia on the road sugli incontri che cambiano in meglio la vita. Una metafora del viaggio in senso fisico ed interiore, che si esplica in chilometri di città visitate e in uno scambio di denudazione dell'anima.
Degli anni novanta il romanzo di Rosario Pellecchia non ha solo la tipicità del viaggio on the road ma anche l'approccio alla vita dei due protagonisti disincantato e a volte disinibito, ma anche la chitarra inforcata a tracolla per riempire di musica per dare spessore all'esistenza, il pink trash dei sedili del Van, il sentirsi bohemien senza esserlo davvero.
Un'afroamericana libera e dalla voce incantevole e un italiano medioman a cui manca il coraggio di essere se stesso, un incontro casuale che cambierà il loro tracciato. Zoe con la sua voce suadente e i suoi modi franchi e non filtrati romperà l'argine di metodicità e fissazione del suo compagno di viaggio Lorenzo che, al contempo, spronerà la partner di questa fuga pazzesca a tramutare le sue passioni in un lavoro.
Uno scambio osmotico di esperienze che arricchirà entrambi di spessore caratteriale, liberando parole e musica, sentimenti e blues, tanto blues, tutto quello che racconta Zoe durante il viaggio, con la stessa capacità convincente dello speaker di un podcast.
Il piano - rubare la chitarra di appartenuta a Robert Johnson, il più grande musicista blues di tutti i tempi - sarà solo il là per un'indimenticabile avventura attraverso luoghi spettacolari sulla Blues HWY 61 che come la Route 66 - o meglio la Old 61 - è circondata da una sorta di aura mitica, perché tra verità e leggenda, ripercorre i luoghi storici del blues. Il resto della musica la faranno loro, Zoe e Lorenzo, con le loro vite scombinate e le idee brillanti, e soprattutto con le emozioni che li unirà.
Rosario Pellecchia ha scritto un romanzo che omaggia il mondo del blues poco conosciuto dai Millennials e sprona ad un viaggio on the road, perché farlo su un Van Chevrolet degli anni '90 piace a tutti dai boomer ai Millennials passando per la Generazione X.
Perciò, a prescindere dalla vostra generazione, leggetelo, imparerete molto.
#prodottofornitoda Feltrinelli Editore
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