Review Party: Vamps. Sangue fresco - Nicole Arend

Tradotto in 16 lingue, è arrivata in Italia una nuova saga sui vampiri che catturerà gli amanti del genere young adult e dell'horror gothic. 

Titolo: Vamps. Sangue fresco
Titolo originale: Vamps
Autore: Nicole Arend
Editore: Baldini&Castoldi
Genere: Fantasy
Link d'acquisto: IBS

TRAMA

Solo i migliori arrivano alla VAMPS, la Vampire Academiae ad Meritum, Peritia et Scientia. I più intelligenti, quelli con le famiglie più influenti alle spalle. «Che cosa ci faccio qui?» si chiede Dillon Halloran sulla piazza di Arnes, un villaggio nelle Alpi svizzere, mentre insieme a un gruppo di adolescenti aspetta di essere accompagnato all’accademia nascosta in mezzo ai picchi innevati, in un luogo inaccessibile ai più. Non solo la sua famiglia non possiede ricchezze né prestigio internazionale, non si sposta su auto di lusso o vive in località esclusive, Dillon sa anche di essere diverso da quei suoi coetanei per un motivo fondamentale: non è un vampiro, bensì un dhampir. Suo padre è umano e sua madre, la donna che lo ha reso vampiro per metà, è uscita dalla sua vita che era molto piccolo, nemmeno se la ricorda. Eppure, è per sua volontà che si trova lì. Suo padre glielo ha rivelato da poco, non appena compiuti diciotto anni, dopo una vita trascorsa in Irlanda, circondato dalla natura e dall’amore del suo unico genitore. Però Dillon non sa perché deve frequentare l’accademia. Il padre non ha voluto o potuto spiegarglielo. «Lo capirai », gli ha detto prima di abbracciarlo e tornare a casa. Cora, Angelo, Sade, Jeremiah sono solo alcuni dei compagni con cui condividerà tre anni alla VAMPS, il cui motto è In Tenebris Refulgemus – Nell’oscurità brilliamo – è il suo motto. Alcuni di loro sono gentili, curiosi nei suoi confronti, in fondo Dillon è il primo dhampir ammesso in quel prestigioso istituto. Altri lo guardano con disprezzo. Lo stesso Dillon dubita di sé, delle sue capacità di adattarsi: non ha mai bevuto sangue, non ha mai dormito in una bara, non ha mai volato… In lui batte un cuore umano. Eppure, quando assaggia il sangue per la prima volta ne vorrebbe ancora. Dopo essere diventato Vampiro Eletto, Dillon deve dimostrare di avere le qualità che competono a un leader e difendersi da chi vorrebbe cacciarlo dalla scuola. E ora non può più andarsene. Perché deve scoprire i tanti segreti che lo riguardano.


RECENSIONE

Chi mi conosce sa che tra gli esseri soprannaturali protagonisti di romanzi fantasy ho una predilezione per i vampiri. Quello che non tutti sanno è che sono stata iniziata - come lettrice ovviamente - con i racconti del terrore di Edgar Allan Poe, per proseguire con i classici dell'horror come "Frankstein" di Mary Shelley, "Dracula" di Bram Stoker, "Intervista col vampiro" di Anne Rice. E poi mi sono letteralmente appassionata alle saghe di "The Vampire Diares" e "Twilight", e alle loro rispettive serie tv e films. Senza dimenticare "Buffy, l'ammazzavampiri" e "True Blood". Insomma, ho di sicuro, esperienza nel settore!

E allora immaginate la mia faccia quando mi propongono una nuova serie in cui i protagonisti principali sono i vampiri...Alla contentezza iniziale succede quasi subito uno scetticismo motivato da "cosa avrà mai di nuovo da raccontare l'autore? Cosa che non sia stato già scritto?" Vi ho citato i testi più noti sui "succhiasangue" ma ce ne sono a bizzeffe in giro, alcuni dei quali conosco bene. Per cui, mi chiedo ancora "cosa si sarà inventata di nuovo Nicole Arend con Vamps?" 

In barba a tutti i miei dubbi - legittimi, tra l'altro - l'incontro meraviglioso con l'autrice organizzato dalla casa editrice mi ha permesso di fugarli tutti. In primis quello di trovare un nuovo sex symbol vampiresco, e Dillon Halloran non ha deluso le mie aspettative da adulta con animo teen, col suo carisma accattivante ed inconsapevole, la sua storia familiare da scoprire e un divismo inaspettato che gli deriva dall'essere dhampir, un mezzosangue figlio di un umano e di una vampira di importante discendenza. Ed è per questa schiatta di origine materna che viene ammesso a frequentare la VAMPS (Vampire Academiae ad Meritum, Peritia et Scientia), la scuola IN per i vampiri figli di famiglie nobili ed influenti, popolata da ragazzi fighissimi, richissimi e popolari. Insomma, una IULM per non-morti. 

Dalla vita placida e sicura della campagna irlandese Dillon in un attimo si trova trapiantato in una scuola lussuosa nelle Alpi Svizzere, fra gente che non comprende e che lo guarda con disprezzo o lo osserva con riserva, o che addirittura vorrebbe farlo fuori. Lui non sa nulla delle sue origini, non sa affatto di essere un dhampir, non ha mai dormito in una bara, non ha mai volato, non si è mai trasformato in qualcos'altro, non ha mai bevuto sangue. Sa solo che in lui batte un cuore umano che mal si mescola con questa cricca di elite e snob. Non almeno fino a quando non assaggia il sangue per la prima volta e sperimenta "cose da vampiri"...

Ebbene si Dillon ci prova gusto a conoscere la nuova parte di sè, ma non avrà vita facile nella scuola, non fino a quando qualcuno minaccia di cacciarlo e fino a che non avrà scoperto i tanti segreti che appartengono alla sua famiglia...

Personaggi e sotto trame interessanti e stimolanti, colpi di scena inaspettati, ambientazione top, epilogo cliffhanger, stile narrativo incalzante, scrittura fluida e piacevolissima. Insomma, a "VAMPS. Sangue fresco" di Nicole Arend non manca proprio nulla per essere la nuova e pazzesca serie sui Vampiri, perfetta per il target adolescente cui si rivolge, entusiasmante per i Millennials, accattivante per la Generazione X, ammaliante perfino per i boomers. 

Non avete scuse, dovete proprio leggerlo, anche perché poi ne esce un altro, e chissà un altro ancora... ed inoltre - rullo di tamburi - sempre Nicole Arend nel famoso incontro di cui vi parlavo sopra ha detto che i suoi gnocchissimi vampiri sono destinati al grande schermo, grazie alla collaborazione con la Eagle Pictures. Quindi che fate, ci state ancora pensando? Leggetelo!!!





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