Review Party: Gruppo sostegno ragazze sopravvissute - Grady Hendrix
Un romanzo meravigliosamente ricco di suspense. Una dark comedy che sconvolge abilmente la cultura popolare.
Titolo: Gruppo sostegno ragazze sopravvissute
Titolo originale: The Final Girl Support Group
Autore: Grady Hendrix
Editore: Mondadori
Genere: Horror
Link d'acquisto: IBS
TRAMA
Nei film horror, le ragazze sopravvissute sono quelle ancora vive quando scorrono i titoli di coda. Sono riuscite nella non facile impresa di superare la peggiore notte della loro vita... Ma cosa succede dopo?
RECENSIONE
Uno dei ricordi più belli della mia adolescenza è stata quella di passare le estati insieme a tutti i miei cugini, alla grande casa sul lago di mio nonno. Ogni giorno era diverso e meraviglioso, avevamo messo su un bel programmino tra giri in barca, arrampicate sugli alberi e nascondigli segreti. Il venerdì sera però l'atmosfera cambiava completamente: tutti seduti in fila come al cinema, luci soffuse e con in mano bicchieri ricolmi di patatine e coca cola ad attendere la sigla di "Venerdì da paura" con zio Tibia su Italia1. Andavamo matti per i film che trasmettevano e accoglievamo la paura come un'amica che ci era mancata tanto.
Si può dire che sono cresciuta a pane e horror, ecco perché quando mi hanno proposta questa lettura l'entusiasmo è salito alle stelle, specie quando ho capito che l'orrore questa volta non sarebbe derivato dalla classica storia quanto piuttosto dal "che succede dopo i titoli di coda? Ovvero, che accade alle vittime sopravvissute nel post evento traumatico?
Grady Hendrix autore e sceneggiatore esperto in materia, ha scritto un libro molto particolare e originale in effetti, grottesco sotto certi aspetti più inquietante sotto molti altri, e decisamente psicologico in ogni fase dello sviluppo della trama, sottolineando gli aspetti più traumatici e quelli di reazione delle singole donne sopravvissute. Hendrix si ispira alla realtà dei film tra gli anni '70 e '90 e a tutte quelle donne che vendevano i diritti cinematografici delle loro orribili storie.
In mezzo a questo marasma, troviamo Lynette Tarkington, protagonista della storia, la cui esperienza con un serial killer l'ha prima fortemente segnata, per poi lasciarla sola e paranoica, tanto che le sue uscite all'esterno sono centellinate da mosse calcolate per isolarsi dal resto del mondo. E' lei che racconta in prima persona degli incontri mensili con altre donne che hanno avuto il suo stesso trauma. Ognuna di loro chiaramente affronta il trauma in modo differente, ma chi più chi meno sono ahimè tutte ugualmente devastate.
Ad uno di questi incontri un giorno capita che manchi una di loro e Lynette, a causa del suo occhio perennemente vigile, si accorge subito che qualcuno stia tramando alle loro spalle, che sta organizzando un attacco ben coordinato contro tutte le sopravvissute. Lynnette cerca freneticamente di tenere al sicuro le sue amiche, lottando per tutto il tempo per smascherare l'assassino prima che sia troppo tardi.
Una caccia all'uomo piena di adrenalina, una vicenda raccontata a ritmo serrato, in cui i colpi di scena sono dietro l'angolo e in cui le sopravvissute continuano nuovamente ad essere in pericolo. Ed qui in questo punto che crollano le certezze delle donne e soprattutto di Lynette, ovvero he non esiste fortezza o posto sicuro quando qualcuno ci vuole fare del male.
Un po' splatter e a volte pomposo, "Gruppo sostegno ragazze sopravvissute", senza sembrare trash è una rivisitazione dei vari film horror che si sono succeduti nella filmografia di genere come Scream, Alien o tutti quelli più terribili ambientati ad halloween. Un horror diverso dal solito sotto certi aspetti che mi sento di consigliarvi.
#prodottofornitoda Mondadori
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