Recensione: In amore vince chi rischia - Anna Premoli

Il romance italiano più romantico dell'anno, in cui il rischio e l'avventura si rendono co-protagonisti.  

Titolo: In amore vince chi rischia
Autore: Anna Premoli
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary romance
Trope: Friends to Lovers - Slow Burn - Age Gap
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TRAMA

Rebecca è un avvocato di successo. Vive a New York, in un piccolo appartamento a Manhattan, rifugio serale dopo giornate di lavoro intenso, quando l'unico desiderio è staccare la spina e rilassarsi. Una persona accanto? Ogni tanto ci pensa, ma non è la sua priorità. E comunque, dovrebbe essere come vuole lei: condividere i suoi interessi, avere i suoi stessi obiettivi. Essere simili e intellettualmente complici: questo è secondo Rebecca il segreto per un'unione duratura. Anche se gli appuntamenti con probabili anime gemelle si rivelano sistematicamente dei flop, Rebecca non è disposta a cambiare idea né a scendere a compromessi. Ma le sue certezze cominciano a vacillare quando una sera alla porta di casa sua si presenta un pompiere, per prelevarla a forza dopo che lei ha deliberatamente ignorato un allarme antincendio. Diretto, sicuro di sé, bellissimo, Niel è quanto di più distante possa esserci da lei. Eppure quell'incontro così rocambolesco e quelli, fortuiti, che seguono, sono destinati a lasciare un segno in entrambi. E se Niel non fa nulla per nascondere l'attrazione che prova per lei, Rebecca vuole solo tenerlo a distanza: perché lui è uno di quegli uomini che non temono di mettere a repentaglio la propria vita per salvare gli altri. E Rebecca non è proprio disposta ad accettarlo... Ma se correre questo rischio aprisse invece le porte a un'inaspettata felicità?

RECENSIONE
Buona musica, alcool e una vasca piena, per quel che mi riguarda sono quanto di più vicino possa esserci all'incontro con una divinità superiore. Specie se il vino è rosso e piuttosto corposo, come questa sera: è un diavolo di vitigno pregiato francese dalle folli tasse d'importazione e sa di tentazione e peccato quel che basta perché io possa rilassarmi in mezzo alle mie bolle.
Immaginate dunque la scena: questa bella donna rossa, avvocato di successo a New York, Rebecca Thomas, riceva la consueta telefonata del paranoico quanto avvilente sig. Layne per discutere per l'ennesima volta del suo testamento. Rebecca viene pagata profumatamente per i suoi servigi, ma il grado di stress è talmente alto che la costringe a licenziare il suo cliente prima del solito. Nel momento in cui inizia a rilassarsi nuovamente nella sua profumata vasca da bagno, ecco che la sirena antincendio si mette a suonare. Come se non bastasse, iniziano a suonare il campanello della sua porta chiedendole di uscire e abbandonare l'edificio perché potrebbe essere in pericolo. Rebecca tuttavia non vuole lasciare il suo momento di relax e quando chi è dietro alla porta minaccia di sfondarla, lei tutta indignata, si avvolge un asciugamano attorno al corpo bagnato e a apre la porta. 
Solo che non è un portiere, è un pompiere. Come se questa serata non fosse sufficientemente difficile, l'uomo - o per meglio dire il ragazzo - in questione, è di una bellezza a tratti fastidiosa. Non dovrebbe avere affatto un viso cos' attraente, maledizione...E' più o meno una montagna, ma non so dire se sia l'effetto della sua divisa o se invece sia una specie di gigante. Poco importa, avrei in ogni caso dovuto indossare delle scarpe con il tacco prima di rispondere, invece che delle ciabatte di spugna. 
Inizio col botto per l'ultimo libro pubblicato di Anna Premoli, una scena accattivante che prelude ad una storia d'amore scintillante, in ogni senso. Potrebbe essere l'incipit di un film e sarei davvero curiosa di vedere chi interpreterebbe il ruolo del pompiere che, a proposito, si chiama Niel ed è il maschio alfa che ogni donna meriterebbe di incontrare. 

Rebecca e Neal sono una coppia ben assortita che difficilmente si dimentica: precisa e metodica lei, istintivo e irruento lui. Neal è abituato a correre rischi quotidianamente, Rebecca ha impostato la sua vita ad eliminarli perché un evento del passato l'ha trovata esposta al pericolo. Poi c'è la differenza di età e altri piccoli impedimenti che spaventano la nostra protagonista. 

Ma ecco che quando lei sembra convincersi a dare una possibilità a Neal, quest'ultimo la relega in friend zone. Si, avete capito bene, lui le dice che vuol essergli amico, vuole provare per una volta l'ebrezza di non avere una relazione di letto con una donna. 

A dare una scossa a tutto sarà proprio il signor Layne, coinvolgendoli nelle sue folli avventure. 

Anna Premoli è un'autrice del panorama femminile del genere rosa rappresenta una garanzia, leggendo i suoi libri non si sbaglia mai. Lo stile è scorrevole, la vena ironica è il giusto sottofondo musicale per la storia narrata, il linguaggio è sempre adatto alle circostanze, il ritmo rispetta i giusti tempi di una danza. 

Tuttavia, questa volta, è mancato quel brio in più, l'incipit prometteva davvero bene, ma si è perso un po' nel mezzo, riprendendosi però appena oltre. Insomma non sempre dieci e lode, capisco bene che non si può essere sempre al top. Io però fossi in voi lo leggerei, la Premoli è sempre la Premoli!





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