Review Party: A Sir Phillip con amore - Julia Quinn

Il quinto volume della serie in costume più amata del momento: The Bridgerton. Finalmente anche Eloise, la persona più femminista, indipendente e determinata della famiglia, si innamora.

Titolo: A Sir Phillip con amore
Titolo originale: To Sir Phillip, with Love: The 2nd Epilogue
Serie: The Bridgerton #5
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Genere: Regency
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TRAMA

Sir Phillip si aspettava che Eloise Bridgerton, come tutte le zitelle, fosse bruttina e pronta a tutto pur di accasarsi. Ma si sbagliava! La giovane donna che gli si presenta è determinata e soprattutto bellissima. È lei però ad avere qualche dubbio, soprattutto quando scopre che Sir Phillip non è affatto un gentiluomo, e per di più ha due figli pestiferi che avrebbero proprio bisogno di una madre.

Sir Phillip Crane si aspettava che Eloise Bridgerton fosse una persona semplice e di poche pretese, quando le ha fatto la sua proposta di matrimonio: una zitella di ventotto anni, d’altronde, non poteva che essere bruttina e pronta a tutto pur di accasarsi. Nel leggere le parole di Sir Phillip, Eloise ha pensato che fosse completamente pazzo: come poteva presumere che lei sposasse qualcuno che non aveva mai conosciuto, con cui si era solo scambiata delle lettere? Poi però, riflettendoci bene, fantasticando anche un po’, ha cambiato idea e in un attimo si è ritrovata in viaggio, nel cuore della notte, su una carrozza presa a nolo, per incontrare l’uomo che già immagina come il marito ideale. E ora sono lì, uno di fronte all’altra e scoprono be’, scoprono di essersi sbagliati! Phillip si vede davanti una donna determinata, curiosa, intelligente e bellissima, che lo travolge con la sua personalità e gli fa venire un desiderio bruciante di baciarla. Eloise invece rimane delusa: Sir Phillip è bello, è vero, ma anche rozzo e maleducato, ben diverso dai gentiluomini londinesi che lei ha sempre frequentato. E per di più ha due figli pestiferi che avrebbero proprio bisogno di una madre. Ma non appena le loro labbra si toccano, Eloise non può fare a meno di chiedersi se quell’uomo palesemente imperfetto non possa essere perfetto per lei.


RECENSIONE

Forse questo è il mio libro preferito della serie, probabilmente per due ordini di ragioni: la prima è la simpatia che ho sempre provato nei confronti di Eloise, la seconda è il fatto che la storia che viene raccontata, nonostante sia ambientata in epoca georgiana, è molto attuale. 

Eloise è la più indipendente, determinata, femminista sorella Bridgerton, e ormai a vent'otto anni d'età viene considerata una zitella senza speranza. Dopo aver rifiutato ben sei proposte di matrimonio non ritenendo i pretendenti all'altezza delle sue aspettative e capaci di stare  al passo con le sue scelte e le sue idee anticonformiste e quasi rivoluzionarie, è ormai rassegnata all'idea che una donna come lei possa fare a meno di un uomo, fino a quando la sua migliore amica Penelope convola a nozze con suo fratello Colin. La vicenda suscita qualcosa di destabilizzante in lei e, non vi dico come e perchè, ma Eloise segretamente e inaspettatamente inizia ad aver una corrispondenza con un uomo, Sir Phillip appunto, con il quale finalmente sembra aver trovato un certo feeling...

Sir Philliph ad un certo punto le scrive di incontrarsi ed Eloise per una volta in vita sua fa una cosa folle, lascia la festa organizzata da sua sorella Daphne per andare in Glouchestershire da Phillip Crane, l'amico con cui ha una fitta corrispondenza. In barba alle aspettative di Eloise, Sir Phillip non perde tempo in romanticherie e prassi da corteggiamento per vedere se lei è adatta come madre dei suoi figli. Sir Phillip, infatti, è vedovo e un po', anche molto oserei dire, orso, e non sa come fare il padre, anche perché il suo passato difficile e tormentato non gli ha facilitato le cose. 

Dopo i primi approcci di reciproca diffidenza, vari equivoci e scaramucce, Eloise potrebbe sembrare proprio la donna adatta per ricopre quel ruolo tanto cercato dal sig. Crane. E se non fosse solo adatta per diventare una madre, se fosse anche quella moglie che ha sempre sognato? E se Eloise preferisse la sua indipendenza piuttosto che ricoprire un ruolo che aveva sempre disdegnato? Di sicuro i fratelli Bridgerton, specialmente Antonhy, non vedono l'ora di togliersela dai piedi...
Anthony bofonchiò qualcosa che probabilmente sarebbe stato meglio non dire in presenza della sorella, quindi aggiunse, rivolgendosi a Phillip: <<La sposerete, vero? Perchè se ce la togliete dai piedi permettendole di sparare con voi, sarò felice di raddoppiare la dote.>>
Phillip, ormai convinto che l’avrebbe sposata anche senza alcuna dote, sogghignò e rispose: <<Affare fatto.>>
Quanto ho riso in alcune scene di questo libro, non potete capire! Sicuramente in questo volume Julia Quinn ha sprigionato la maggiore dose d'ironia che abbia mai messo nei suoi romance. Inoltre la conoscenza tramite scambio di messaggi scritti, è di gran moda e molto attuale, e questo ha dato una marcia in più a questo quinto volume della serie. Pertanto, leggetelo e non ve ne pentirete. 






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1 commento

  1. Sai anche secondo me la storia di Eloise è molto più bella di altre, tranne Simon e Daphne verso i quali ho una predilizione secondo me qui la Quiin è stata brava a creare un personaggio davvero bello e la sua storia ha un qualcosa in più

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