Review Party: Scandalo - Amanda Quick
Un regency sull'importanza della reputazione e sulla capacità di farsi valere.
Titolo: Scandalo
Titolo originale: Scandal
Autore: Amanda Quick
Editore: Leggereditore
Editore: Leggereditore
TRAMA
Da quando la sua reputazione è stata irrimediabilmente compromessa per una sconsideratezza giovanile, Emily Faringdon si è rassegnata a trascorrere da nubile il resto dei suoi giorni. Tuttavia, la tenuta di famiglia da amministrare, le rendite del padre e dei fratelli da gestire, e la grande passione letteraria che la spinge a comporre versi rendono la sua esistenza piena e appagante. Finché Emily non si ritrova coinvolta in una fitta corrispondenza, scoprendosi perdutamente innamorata del sensibile, colto e intelligente Simon Augustus Traherne. Ma il misterioso conte di Blade non è affatto come sembra ed Emily, a conoscenza della vera ragione delle profferte amorose dell'uomo, sa di dover conquistare a ogni costo il suo gelido cuore prima che i demoni del passato distruggano il suo unico grande amore.
RECENSIONE
La reputazione è qualcosa a cui oggi non diamo più la giusta importanza, forse un tempo se ne dava pure troppo, ma nei tempi in cui viviamo, devo ammettere con rammarico che è un valore surclassato. Non è questa la sede per approfondire l'argomento piuttosto delicato oserei dire, ma è senza dubbio questo il preambolo da cui questa storia romantica al peperoncino ha inizio.
Miss Emily Faringdon ha rovinato la sua reputazione per un peccato giovanile, uno di quelli che oggigiorno passerebbe per una bravata da teen ager ma che in epoca regency rappresentava un fattaccio che segnava lo status sociale da "donna in età da matrimonio" ad "eterna zitella".
Miss Faringdon si era ormai rassegnata all'idea di non essere più destinata ad avere un marito, ma con pace di spirito, essendo una donna pratica e volenterosa, con sempre una grande voglia di apprendere. La sua tenacia, nonchè la sua perspicacia, le permettevano di condurre un'esistenza appagante nell'amministrare la tenuta di famiglia e nel gestire le vite dissolute e le rendite di suo padre e dei suoi fratelli. Senza dimenticare la sua passione per le arti letterarie che la induceva a comporre versi e a confrontarsi con altre donne virtuose come lei in un club letterario con altre signorine come lei.
Pareva che Emily avesse tutto ciò di cui avesse bisogno, fino a quando non inizia una fitta corrispondenza con un uomo che le confonderà i sensi, e le farà l'equilibrio di cui andava sempre fiera. Simon Augustus Traherne, conte di Blade, e le sue parole scritte rappresentano quella scintilla romantica che Emily mai si sarebbe sognata di vivere, un sogno che si realizza e che le fa battere fortemente il cuore.
Ma Emily ha i piedi ben piantati a terra, sa che con lui riesce ad aprirsi completamente, perché lo sente affine pur non avendolo mai visto anzi, è convinta proprio che con lui si scambieranno solo lettere senza incontrarsi mai, che il loro rapporto è così bello proprio perché resta su un piano platonico.
Ma quando Simon le comunica che invece cambierà residenza e andrà a vivere vicino a lei, Miss Faringdon viene colta impreparata, completamente spiazzata dal cambiamento e da quell'uomo che mai avrebbe immaginato di conoscere.
Il primo incontro fra i due è folgorante, l'attrazione è palpabile fin da subito, ma mentre Emily si ritrova innamorata di lui fin da subito, Simon ha in mente ben altri piani, che nulla hanno a che fare con l'amore. E quando anche Emily si renderà conto in che tranello è caduta, farà di tutto per distruggere il piano di vendetta che Simon aveva architettato.
"Scandalo" di Amanda Quick è un Regency molto grazioso che rispecchia le vicissitudini dell'epoca e l'ironia mordace che ben abbiamo assimilato con la serie The Bridgerton di Julia Quinn. Se mi permettete un paragone, Miss Emily Farington ha l'aspetto curioso e compatto di Penelope Featherington e la sagacia di Miss Jo March (tipo quando usa come intercalare "miseriaccia"; Simon Augustus Traherne, invece, ha tutta la virilità e sensualità e il fisico massiccio del duca di Hastings. Insomma non sono molto belli a vederli assieme per uno scatto instagrammabile ma sicuramente sono una coppia molto affiatata, difficilmente mi dimenticherò di loro.
"Scandalo" non è sicuramente una storia che spicca per originalità, ma è comunque una lettura che riesce nello scopo: distrarre dalla monotona quotidianità.
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