Review Party: Delitto a Porta Vittoria - Pietro Brambati
Oggi vi parlo del nuovo libro di Pietro Brambati dal titolo "Delitto a Porta Vittoria" pubblicato dalla Leone Editore nella collana misteria.
Titolo: Delitto a Porta Vittoria
Autore: Pietro Brambati
Editore: Leone Editore
Genere: Thriller
Link d'acquisto: Amazon
TRAMA
Ernesto Cazzaniga è un uomo come tanti, sui cinquant'anni, con una moglie e due figli ventenni. Lavora in banca e vive in una villetta fuori Milano, dove si occupa dell'orto e del giardino. Tutto sommato è soddisfatto della vita che fa, non fosse per il passare inesorabile del tempo, che lo fa sentire poco sicuro di sé. Tuttavia, l'incontro con un'avvenente donna poco più che trentenne, sul treno che lo porta al lavoro, è destinato a cambiare la sua vita per sempre; la relazione clandestina che intraprenderà con la sconosciuta lo trascinerà al centro di una serie di eventi che si susseguiranno l'uno dopo l'altro, fino a farlo diventare nientemeno che il sospettato numero uno di un macabro omicidio.
RECENSIONE
Il thriller di Paolo Brambati è tutto italiano, ambientato nella nebbiosa e umida Lombardia dove le giornate sono scandite dal ritmo incessante del traffico cittadino quotidiano di chi ogni mattina si alza all'alba per recarsi al lavoro in fabbrica o in ufficio. Lo sa bene il nostro protagonista Ernesto Cazzaniga, che tutte le mattine prende il treno che da Saronno alle 7.30 lo porta in banca dove lavora da anni. Cazzaniga è un uomo come tanti, con un matrimonio, una solida famiglia e un lavoro che gli ha permesso di condurre una vita tranquilla senza grandi scossoni, è un uomo quadrato senza grilli per la testa, accorto nelle spese e con intuito per gli affari.
La sua esistenza scorre tranquilla fino al giorno in cui proprio su quel treno, su cui viaggia da anni, incontra una donna misteriosa, bellissima ed ammaliante che con un solo sguardo riesce ad incantarlo e a sovvertire ogni sua certezza. Fra i due non c'è nessun dialogo, solo un gioco di sguardi che ben poco lascia all'immaginazione e che rende l'uomo schiavo della sensualità di questa donna che in breve tempo diventa la sua ossessione... ma la sua è un'attrazione a senso unico?
Non gli ci volle molto per stabilire due fatti di assoluta certezza: il primo, non l'aveva mai vista; secondo, dinanzi a lui si era seduto l'esemplare femminile dotato della bellezza più sconvolgente che gli fosse mai capitato di vedere.
La risposta non tarda ad arrivare quando la donna misteriosa una mattina su quel treno fa scivolare nelle mani di Cazzaniga un biglietto nel quale c'è scritta una data e un indirizzo a cui deve recarsi per incontrarla. La scelta sembrerebbe ardua, ma la natura umana si sa è ammaliata dal rischio e dal mistero e soprattutto dal piacere proibito del peccato. E così Cazzaniga, avendo già ben chiara la risposta, si reca all'appuntamento misterioso segnando così l'inizio di una catena di eventi che sconvolgerà per sempre il corso della sua vita.
La scabrosa relazione sessuale fra i due è breve ma intensa e culmina inaspettatamente in tragedia quando la donna viene rinvenuta cadavere dallo stesso Cazzaniga recatosi ad uno dei loro appuntamenti segreti. Da questo momento ha inizio per l'uomo un vero e proprio calvario, perché in breve tempo finisce in cima alla lista dei sospettati per l'omicidio della donna.
Sicché, mi ha raccontato un bel mucchio di bugie.-disse il commissario Di Puma, tornando a sedersi dietro la sua scrivania dopo aver congedato Tagliaferro. -Non crede che a questo punto sia molto meglio per lei dirmi tutta la verità?- -Già, la verità...- biascicò Cazzaniga riprendendo lentamente fiato e colore dopo il duro colpo appena subito. -Il fatto è, signor commissario, che la verità è a volte più difficile da digerire della menzogna.
Delitto a Porta Vittoria ci narra una storia dove predominano menzogne, intrighi e lussuria. L'autore, con uno stile semplice e lineare, mette in luce i lati più oscuri della natura umana raccontando, attraverso la storia di Ernesto Cazzaniga, quanto sia facile e a volte scontato lasciarsi sedurre dal fascino del peccato, mandando in frantumi ogni sicurezza solo per assaporare il brivido di ciò che è contro le regole. Ma ogni cosa ha il suo prezzo e a volte questo può rivelarsi troppo esorbitante.
Dall'indagine sull'omicidio emergono aspetti inquietanti di questa donna misteriosa che diventa protagonista indiretta della storia, una persona che si rivela immorale e promiscua e attorno a cui ruotano numerosi personaggi secondari fra cui i suoi ex amanti e l'anziano marito che ho trovato abbastanza ambiguo.
La trama è ben sviluppata anche se avrei preferito qualche colpo di scena in più così da movimentare le indagini, altro appunto per me va anche sul finale che non mi ha pienamente convinto e mi è sembrato poco sviluppato. Comunque considero Delitto a Porta Vittoria un buon thriller che merita assolutamente di essere letto.
A SPASSO CON...
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