Review Party: Pumpkinheads - Rainbow Rowell
La più bella graphic novel dell'anno, la storia di due ragazzi in cui il festival delle zucche è solo il pretesto per raccontare di sogni, problemi e amori della più giovane fascia generazionale.
Titolo: Pumpkinheads
Titolo originale: Pumpkinheads
Autore: Rainbow Rowell
Editore: Mondadori
Editore: Mondadori
TRAMA
Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico). Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni...
RECENSIONE
Josiah e Deja sono migliori amici e ogni anno puntualmente si ritrovano a Decknock's, la famosa fiera autunnale di zucche. Non sono dei semplici turisti a caccia di leccornie e divertimento, loro sono parte integrante della fiera, servendo una squisita zuppa alla Casa di mais e fagioli. Quest'anno però potrebbe essere il loro ultimo anno li, il futuro al college li aspetta lontano da casa. Josiah è molto malinconico per questo, vive per la festa e per il PESC, il premio consegnato al migliore esponente della fiera, premio che puntualmente, ogni anno, gli viene consegnato. Dell'evento però gli mancherà anche l'odore di zucchero filato, sidro di mele caldo, tacchino arrosto, ecc., profumi intensi che significano autunno.
E sentirà la mancanza di tutto ciò che ruota attorno alla fiera, compresa la ragazza che sta alla Bottega dei Dolcetti e per cui, da tre anni, spasma d'amore.
A cancellargli quell'aria malinconica dalla faccia ci pensa la sua migliore amica Deja, un concentrato di energia e vitalità, una ragazza socievole, determinata e dalla battuta pronta, una tipa tosta che non demorde mai, la parte complementare del timido e nostalgico Josiah.
Qual è il piano, dunque: conquistare la ragazza dei dolcetti, Marcy e vivere la fiera come non l'hanno mai vissuta, visitando tutti gli stand, partecipando ai giochi, assaggiando tutte le prelibatezze e magari perché no facendo in modo che Joshiah possa finalmente parlare con la ragazza che gli fa battere il cuore.
E tra una mela caramellata, marshmellow, popcorn, una bomba di zucca e un frito pie, correndo in mezzo ai campi di un labirintico mais, Josiah e Deja scopriranno che la vita non è proprio come se la sono sempre immaginata, ma a volte le belle sorprese superano anche le più rosee delle aspettative.
Josiah e Deja sono due personaggi che mi sono rimasti nel cuore per la loro spontaneità e genuinità, i classici temperamenti contrapposti che insieme fanno scintille e oltre. La loro visualizzazione non poteva che essere perfetta attraverso le illustrazioni divine di Faith Erin Hicks combinate ai dialoghi tutto pepe di Rainbow Rowell. Due persone straordinarie, ognuno nel proprio ambito professionale, che hanno dato il meglio di sè in questa piccola grande storia che si divora nel giro di poco. Dire tutto ciò che si ha da dire usando poche parole su carta e altrettante parole su grafica illustrata è un processo complesso che richiede arguzia di stile e una forte complicità comunicativa. E Rainbow e Faith hanno dimostrato di funzionare benissimo insieme, dando anche spazio ad una morale educativa, oltre afornire un ottimo documento che testimonia la grande passione che negli States hanno per le fiere delle zucche e per il rispetto ossequioso delle tradizioni.
Non leggevo una Graphic novel così bella da molto tempo, mi ha estasiato scoprire che una scrittrice di narrativa per adulti come Rowell - il cui mio libro preferito è "Ti chiamo sul fisso" - potesse emergere anche in un tipo di letteratura spassosa da nerd.
Non perdetevelo, è troppo "issimo" in tutto: bellissimo, festosissimo
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